+385 91 727 6122   |   info@min-aquila.hr

Istria

Se viaggiate nella regione Istriana, la penisola più grande dell’Adriatico, in automobile, subito dopo aver passato il confine con la Slovenia potete spegnere il GPRS. Se scegliete di uscite dalla moderna autostrada e prendete una via a caso, per esempio guidando lungo la costa visiterete città che fino ad oggi avete visto soltanto sulle cartoline. Seguiranno una dopo l’altra Umago, Cittanova, Parenzo, Orsera, Rovigno, Pola… La storia è rinchiusa nella sua forma originale e conservata nelle mura della città, delle vie, delle chiese, delle case. Il foro romano o lˋanfiteatro di Pola, la Basilica Eufrasiana a Parenzo sono solo alcune delle attrazioni che dopo esser state visitate, saranno bene ricordate e spesso menzionate.

Non accendete il GPRS e guardatevi intorno ancora un po’ – potete abbracciare con lo sguardo tutta una moltitudine di varietà, l’azzurro del vicino mare, l’ondeggiare delle vigne e dei campi verdi, i colli e le vallate, i lembi di terra con uliveti e vigneti che si alternano, per raggiungere le affascinanti ville, riconoscibili case istriane, gli hotel, i campeggi e altre località di villeggiatura. Uscite dallˋautomobile e rilassatevi … Potete prendere il sole su una delle centinaia spiagge o rinfrescarvi nel mare. Prendetevi tempo e visitate le molte attività sportive o le manifestazioni culturali come il Festival cinematografico a Pola o l’ATP tour di Umago. Potete navigare fino alle isole di Brioni, parco nazionale che unisce nello stesso posto magnifiche specie animali e una flora ricca e rara. È ritenuto uno dei più belli arcipelaghi del Mediterraneo. Volendo potete visitare anche il teatro all’aperto.

Se per curiosità decidete di prendere unˋaltra strada, andando verso il centro della penisola capirete subito che il mare non è lˋunico asso nella manica dellˋIstria. Vedrete le tipiche case istriane, scoprirete i campi con tre diversi tipi di terra, i vigneti, gli uliveti e gli orti, e se avrete voglia, potete anche gustare il buon vino in una delle taverne istriane. Per non bere a stomaco vuoto provate il prosciutto più famoso del mondo. Il viaggio dovrà essere sostato a Grisignana, dove potete guardare e ascoltare dei buoni concerti jazz chiedendovi da quale fiaba è uscita questa perla dellˋIstria centrale. Proseguirete il viaggio avanti verso Portole e poi Levade, note per le Giornate del Tartufo poi andando verso la vallata del fiume Quieto. Montona offre numerose e variegate manifestazioni, ma negli ultimi anni quella che la distingue è il Motovun Film Festival –festival cinematografico, poi proseguendo verso Pinguente fino a Rozzo dove sono presenti numerosi ritrovamenti di monumenti glagolitici per arrivare fino alla città di Colmo.

Proseguendo il viaggio pensando che nulla più può affascinarvi, raggiungere l’altra sponda dellˋIstria, fino alle scogliere in mezzo ai paesaggi unici dove al mare Adriatico guardate da unˋaltra prospettiva, completamente diversa. Albona, Rabac, Ičići, Abbazia … Vi verrà voglia di rimanere lì per sempre.

LˋIstria è una penisola dove non vi serve sicuramente il GPRS. Ovunque partirete, non vi sbagliare.